Hacker

Simone Margaritelli, conosciuto come Evilsocket, è un hacker italiano noto per il suo contributo nel campo della sicurezza informatica. Nato a Siracusa, ha trascorso gran parte della sua vita e carriera a Roma, dove ha sviluppato una reputazione come esperto di sicurezza informatica. Dopo più di un decennio di lavoro come sviluppatore e architetto del software, Simone ha deciso di specializzarsi nella sicurezza delle informazioni, nei sistemi di rilevamento del malware, nella sicurezza delle reti e nell'applicazione dell'apprendimento automatico. Ha guidato diversi progetti open source relativamente popolari, tra cui bettercap, bleah, opensnitch, dSploit e altri, che possono essere trovati su GitHub nel suo profilo "evilsocket". Uno dei suoi progetti più famosi è "bettercap", un "coltellino svizzero" per l'esplorazione delle reti 802.11, BLE, IPv4 e IPv6 e per gli attacchi MITM (Man-in-the-Middle). Questo software è stato sviluppato in linguaggio Go e ha guadagnato un notevole seguito nella comunità della sicurezza informatica, con oltre 14.200 stelle e 1.300 fork sul repository di GitHub. Un altro progetto degno di nota è "pwnagotchi", un strumento di Deep Reinforcement Learning che sfrutta le funzionalità di "bettercap" per compromettere reti WiFi. Questo progetto, sviluppato in JavaScript, ha accumulato più di 5.900 stelle e 910 fork sul repository di GitHub. Simone ha anche lavorato su "opensnitch", un firewall interattivo per applicazioni su GNU/Linux, ispirato da "Little Snitch". Questo progetto, sviluppato in Python, ha ottenuto un buon successo con oltre 8.900 stelle e 457 fork sul repository di GitHub. Altri progetti a cui ha contribuito includono "xray", uno strumento per l'esplorazione, il mappaggio e la raccolta di informazioni da reti pubbliche, e "kitsune", una rete neurale artificiale progettata per rilevare e correlare profili Twitter con comportamenti simili. Oltre al suo lavoro nell'ambito della sicurezza informatica, Simone è appassionato di fisica e della scrittura di strumenti open source per scopi offensivi. Continua a condividere le sue ricerche personali e le scoperte sulla sua pagina web, "evilsocket.net". Evilsocket è diventato un punto di riferimento nella comunità della sicurezza informatica, sia per i suoi contributi open source che per le sue capacità nel campo della sicurezza delle informazioni. Il suo lavoro ha contribuito ad aumentare la consapevolezza sulla sicurezza informatica e ha reso disponibili strumenti utili per la comunità di esperti e appassionati del settore.