20 consigli per aumentare la sicurezza di WordPress – II° parte

Se hai perso la prima parte della guida: Aumentare la sicurezza di WordPress – I° parte

WordPress è uno dei CMS più utilizzati al mondo, ma la sua popolarità lo rende anche un obiettivo per gli hacker. Pertanto, la sicurezza di WordPress è di vitale importanza per qualsiasi proprietario di un sito web. In questo articolo, ti forniremo 20 consigli per aumentare la sicurezza del tuo sito WordPress.

Usa un nome utente forte

Il nome utente predefinito di WordPress è “admin”, che lo rende un bersaglio facile per gli hacker. Usa invece un nome utente unico e difficile da indovinare.

Usa una password sicura

La scelta di una password sicura è fondamentale per proteggere il sito web WordPress da eventuali attacchi. Una password robusta dovrebbe essere lunga almeno 12 caratteri e contenere una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali. Inoltre, è importante evitare l’uso di parole comuni o facilmente intuibili, come nomi propri o parole del dizionario. Una buona pratica è quella di utilizzare frasi complesse o un mix di parole apparentemente casuali. Inoltre, è consigliabile utilizzare password diverse per ogni account e cambiare regolarmente le password, soprattutto se si sospetta che l’account possa essere stato compromesso. Infine, evitare di condividere le password con altre persone e non salvarle in luoghi non protetti, come post-it o file non criptati sul proprio computer.

Aggiorna costantemente WordPress

Uno dei modi più importanti per garantire la sicurezza di un sito WordPress è quello di aggiornare costantemente il software. Gli aggiornamenti di WordPress includono spesso correzioni di bug e patch di sicurezza che proteggono il sito da attacchi esterni. Le versioni obsolete di WordPress possono essere vulnerabili a exploit noti, per questo è fondamentale rimanere aggiornati. 

Aggiorna i plugin e i temi

E’ importante mantenere aggiornati anche i plugin e i temi installati. I plugin obsoleti o non supportati possono rappresentare un rischio di sicurezza, quindi è meglio disinstallarli o sostituirli con alternative più sicure. Infine, è consigliabile utilizzare plugin di sicurezza per WordPress, che possono aiutare a proteggere il sito da attacchi noti e sconosciuti.

Rimuovi i plugin inutilizzati

Rimuovere i plugin inutilizzati è una pratica essenziale per mantenere la sicurezza di un sito WordPress. I plugin obsoleti o inutilizzati possono rappresentare un rischio per la sicurezza, in quanto potrebbero contenere vulnerabilità note e non corrette. Inoltre, i plugin inutilizzati possono rappresentare un carico inutile per il sito web, rallentando le prestazioni e aumentando il rischio di conflitti con altri plugin o il tema in uso. Pertanto, è importante rimuovere i plugin che non sono più necessari o utilizzati. Prima di eliminare un plugin, è consigliabile effettuare un backup completo del sito web e verificare che non sia utilizzato da altre funzionalità del sito. Inoltre, è possibile utilizzare plugin di pulizia come WP Sweep o WP-Optimize per rimuovere i dati residui dei plugin disinstallati e ottimizzare il database.

Installa un plugin di sicurezza

Installare un plugin di sicurezza è un’azione importante per proteggere il tuo sito WordPress da eventuali attacchi e minacce esterne. Esistono molti plugin di sicurezza disponibili nel repository di WordPress, come Wordfence, iThemes Security, Sucuri Security e molti altri. Questi plugin offrono diverse funzionalità come la scansione del sito alla ricerca di malware, la protezione da attacchi DDoS, il monitoraggio delle attività degli utenti, la limitazione dei tentativi di accesso errati e molto altro. Prima di installare un plugin di sicurezza, è importante effettuare una ricerca sul plugin e verificare che sia compatibile con la versione di WordPress in uso.

Configura il file .htaccess

Il file .htaccess è un file di configurazione che si trova nella directory radice del sito web e che può essere utilizzato per migliorare la sicurezza di WordPress. In particolare, è possibile utilizzare il file .htaccess per proteggere le directory sensibili, come wp-admin o wp-includes, limitare l’accesso a determinati indirizzi IP e impedire l’accesso a file specifici.

Per proteggere la directory wp-admin, è possibile utilizzare il seguente codice:

<IfModule mod_auth.c>
  AuthUserFile /path/to/.htpasswd
  AuthName "Accesso riservato"
  AuthType Basic
  <LIMIT GET>
    require valid-user
    order deny,allow
    deny from all
    allow from xxx.xxx.xxx.xxx
  </LIMIT>
</IfModule>

In questo esempio, è necessario creare un file .htpasswd e specificare il percorso corretto nel codice. Inoltre, è necessario sostituire “xxx.xxx.xxx.xxx” con l’indirizzo IP consentito per accedere alla directory wp-admin.

Inoltre, è possibile utilizzare il seguente codice per impedire l’accesso a determinati file, ad esempio il file wp-config.php:

<Files wp-config.php>
  order allow,deny
  deny from all
</Files>

Infine, è possibile limitare l’accesso a determinati indirizzi IP utilizzando il seguente codice:

<Limit GET POST>
  order deny,allow
  deny from all
  allow from xxx.xxx.xxx.xxx
</Limit>

Anche in questo caso, è necessario sostituire “xxx.xxx.xxx.xxx” con l’indirizzo IP consentito per accedere al sito web. È possibile utilizzare questo codice anche per limitare l’accesso a determinate directory, ad esempio wp-includes.

Limita l’accesso al pannello di amministrazione

Limitare l’accesso al pannello di amministrazione di WordPress è un passo importante per proteggere il sito web dalle minacce di sicurezza. Ci sono diverse opzioni per limitare l’accesso al pannello di amministrazione, tra cui l’utilizzo di plugin di sicurezza appositi e la configurazione dei permessi degli utenti.

Un metodo efficace per limitare l’accesso al pannello di amministrazione è utilizzare un plugin di sicurezza come Wordfence o iThemes Security, che offrono funzioni avanzate di protezione del sito web. Questi plugin consentono di configurare l’accesso al pannello di amministrazione solo per determinati utenti, come gli amministratori del sito web. Inoltre, questi plugin consentono di bloccare gli accessi ripetuti a livello di indirizzo IP, limitare i tentativi di accesso falliti e molto altro.

Un altro metodo per limitare l’accesso al pannello di amministrazione è utilizzare la funzione di gestione degli utenti di WordPress. Per esempio, è possibile creare un account utente con ruolo di amministratore e un altro con ruolo di autore o editore. In questo modo, si limita l’accesso al pannello di amministrazione solo ai membri del team con il ruolo di amministratore.

In generale, limitare l’accesso al pannello di amministrazione di WordPress è un passo fondamentale per proteggere il sito web dalle minacce di sicurezza. Utilizzando uno dei metodi sopra descritti, è possibile rendere il sito web più sicuro e prevenire accessi non autorizzati al pannello di amministrazione.

Limita i tentativi di accesso errati

Limitare i tentativi di accesso errati è una pratica importante per migliorare la sicurezza di WordPress. Gli attacchi a forza bruta sono uno dei metodi più comuni utilizzati dagli hacker per accedere ad un sito web WordPress. Questi attacchi consistono nel tentativo di indovinare le credenziali di accesso utilizzando molteplici combinazioni di nome utente e password finché non si riesce ad accedere.

Per limitare i tentativi di accesso errati, è possibile utilizzare plugin come Login LockDown o Wordfence Security. Questi plugin permettono di impostare limitazioni sul numero di tentativi di accesso falliti da parte di un utente in un determinato intervallo di tempo. Inoltre, questi plugin consentono di bloccare l’accesso da un particolare indirizzo IP dopo un certo numero di tentativi di accesso falliti.

Abilita HTTPS

Abilitare HTTPS è una misura importante per garantire la sicurezza di un sito web WordPress. HTTPS (Hypertext Transfer Protocol Secure) è un protocollo di comunicazione sicuro che consente di cifrare i dati scambiati tra il sito web e il browser dell’utente. Ciò significa che i dati sensibili, come le credenziali di accesso e le informazioni personali degli utenti, vengono protetti da eventuali tentativi di intercettazione da parte di terzi.

Per abilitare HTTPS, è necessario installare un certificato SSL (Secure Sockets Layer) sul server web. Esistono diverse opzioni di certificati SSL, tra cui quelli gratuiti offerti da Let’s Encrypt, e quelli a pagamento offerti da altri fornitori. Una volta installato il certificato SSL, è necessario configurare il sito web in modo da utilizzare HTTPS anziché HTTP. Questo può essere fatto modificando le impostazioni del sito web o attraverso l’utilizzo di plugin appositi. Inoltre, è importante verificare che tutti i link e le risorse del sito web utilizzino il protocollo HTTPS. Ciò può essere fatto attraverso l’utilizzo di plugin appositi o manualmente, verificando i link presenti nelle pagine del sito web

Usa un servizio di hosting sicuro

Usare un servizio di hosting sicuro è essenziale per garantire la sicurezza di WordPress. I provider di hosting offrono servizi che variano in base al livello di sicurezza e di supporto, quindi è importante scegliere un provider che abbia a cuore la sicurezza del sito web. I servizi di hosting sicuri solitamente offrono backup automatici, firewall e protezione DDoS. Inoltre, hanno server configurati in modo sicuro e aggiornano regolarmente i software e i plugin del server per proteggere contro le vulnerabilità note. I servizi di hosting sicuri forniscono anche supporto tecnico e risolvono prontamente eventuali problemi di sicurezza.

Usa la verifica a due fattori

La verifica a due fattori (2FA) è un ulteriore livello di sicurezza per proteggere il tuo sito WordPress. La 2FA richiede due passaggi per accedere al tuo account: la tua password e un secondo elemento, come un codice generato da un’applicazione o inviato via SMS. Ciò rende molto più difficile per un hacker ottenere l’accesso al tuo sito, anche se riesce a indovinare la password.

WordPress offre alcune opzioni per la verifica a due fattori, come l’utilizzo di plugin specifici o l’integrazione con servizi esterni. Uno dei plugin più popolari per la 2FA è Google Authenticator, che genera un codice temporaneo ogni volta che si accede al sito.

Anche se l’implementazione della verifica a due fattori richiede un po’ di tempo in più per accedere al tuo sito, è un passo importante per migliorare la sicurezza del tuo sito WordPress.

Limita l’accesso ai file di WordPress

Limitare l’accesso ai file di WordPress è un importante passo per migliorare la sicurezza del sito web. Ci sono diverse tecniche che possono essere utilizzate per limitare l’accesso ai file di WordPress, come ad esempio l’utilizzo di file di configurazione server, come .htaccess per Apache o web.config per IIS, per bloccare l’accesso a file specifici o cartelle. È possibile anche utilizzare plugin di sicurezza di WordPress, come All in One WP Security & Firewall, per limitare l’accesso ai file di WordPress tramite l’implementazione di regole di accesso. Inoltre, è possibile configurare il server web in modo che i file di WordPress siano accessibili solo da determinati indirizzi IP o tramite autenticazione. Limitare l’accesso ai file di WordPress può aiutare a prevenire attacchi come l’iniezione di file e ridurre il rischio di compromissione del sito web.

Modifica il prefisso della tabella del database

Il prefisso della tabella predefinito di WordPress è “wp_”. Questo lo rende un bersaglio facile per gli hacker. Modifica il prefisso della tabella del database in uno unico.

Usa un backup automatizzato

Usare un backup automatizzato è un’importante pratica di sicurezza per i siti web WordPress. Un backup automatizzato può aiutare a proteggere il sito web in caso di attacchi informatici o di malfunzionamenti del sistema. Inoltre, i backup automatizzati consentono di ripristinare il sito web a uno stato precedente in caso di perdita di dati o di problemi tecnici. Esistono numerosi plugin per WordPress che offrono funzionalità di backup automatizzato, tra cui UpdraftPlus, BackWPup, e Jetpack. Questi plugin consentono di configurare i backup per eseguirsi automaticamente a intervalli regolari e di archiviare i dati di backup in posizioni sicure, come Google Drive o Amazon S3. In generale, è consigliabile eseguire i backup regolarmente e conservarli su più posizioni sicure, in modo da garantire la massima protezione possibile per il sito web.

Monitora costantemente il sito

La sicurezza di WordPress non è un compito unico e finito, ma piuttosto un processo continuo. È importante monitorare costantemente il sito web per individuare eventuali minacce alla sicurezza e risolverle tempestivamente. Ci sono diverse opzioni per monitorare costantemente un sito web:

  • Utilizzare un servizio di monitoraggio automatico. Ci sono molti servizi disponibili che controllano costantemente il sito web alla ricerca di eventuali problemi di sicurezza, come Wordfence o Sucuri. Questi servizi possono inviare notifiche quando individuano problemi di sicurezza e possono aiutare a risolverli.
  • Controllare regolarmente i log del server. I log del server registrano tutte le attività del sito web e possono aiutare a individuare eventuali attività sospette, come accessi non autorizzati o tentativi di hacking.

Crea un piano di ripristino in caso di attacco

È importante creare un piano di ripristino in caso di attacco per mitigare i danni in caso di violazione della sicurezza del sito web. Il piano dovrebbe prevedere le azioni da intraprendere immediatamente dopo aver rilevato un attacco, come l’isolamento del sito web e la disconnessione dalla rete. Inoltre, è importante avere un backup regolare del sito web e delle informazioni importanti come i dati dei clienti e i file di configurazione. Il backup dovrebbe essere archiviato in un luogo sicuro e fuori dal sito web stesso per evitare la perdita di dati in caso di attacco. Una volta che il sito web è stato isolato e il backup è stato ripristinato, è importante analizzare il sito per identificare il punto di ingresso dell’attacco e implementare le misure di sicurezza necessarie per prevenire futuri attacchi. In generale, è importante essere proattivi nella gestione della sicurezza del sito web e implementare le misure di sicurezza appropriate per ridurre il rischio di attacchi.

Educa gli utenti sulla sicurezza

Educa gli utenti del tuo sito sulla sicurezza. Assicurati che siano consapevoli delle migliori pratiche di sicurezza e che non condividano le loro informazioni di accesso con nessuno.

Usa solo temi e plugin affidabili

Scarica solo temi e plugin da fonti affidabili come il repository ufficiale di WordPress. Questo ti aiuterà a evitare di scaricare temi e plugin con vulnerabilità di sicurezza.

Crea un firewall per il sito web

Crea un firewall per il tuo sito web per proteggerlo dagli attacchi. Ci sono molti firewall disponibili, come Cloudflare e Sucuri.

La sicurezza di WordPress è un problema critico. Con questi 20 consigli, puoi proteggere il tuo sito dalle minacce e migliorare notevolmente la sua sicurezza. Ricorda sempre di monitorare il tuo sito regolarmente e di educare gli utenti sulla sicurezza di WordPress.